Giuseppe Biscossa
* 13.3.1920 Lugano TI, † 28.1.1995 Massagno TI.
Si laurea in Lettere nel 1946 all’Università Cattolica del S. Cuore di Milano con una tesi su Francesco Chiesa. Dal 1947 collabora con il "Giornale del Popolo" e con altre testate (sotto lo pseudonimo di Leponto partecipa al giornale satirico "Candido" di Giovanni Guareschi). Maestro di giornalismo (è stato il primo direttore dei Corsi di Giornalismo del Cantone Ticino, nella fase sperimentale, dal 1986), ma anche scrittore versatile, pubblica una ventina di saggi di carattere letterario e scientifico, racconti e fiabe per ragazzi, traduzioni e una mezza dozzina di diari di viaggio. La passione per i viaggi e lo spirito avventuroso lo spingono a vivere esperienze fuori dal comune, come l’ipergravitazione e la zerogravità, elementi che si ritrovano nei drammi a sfondo fantascientifico-intimistico. Debutta alla →Radio Svizzera Italiana (RSI), Lugano TI con Candida luna... favola del futuro in tre atti e un prologo (stampata nel 1951 nella "Collezione teatrale della Svizzera Italiana" diretta, presso l’editore Grassi, da →Guido Calgari e →Reto Roedel), cui fa seguito, nel 1952, il dramma La diga (Milano, Cataldi). Con L’ora undecima (1953) è tra i segnalati del Concorso dell’Istituto del Dramma Italiano di Roma e del Piccolo Teatro di Milano; l’opera viene rappresentata al Teatro Sant’Erasmo di Milano nel 1954, in forma di lettura scenica, ed anche al Teatro della Casa d’Italia di Lugano (dai radioattori e da alcuni dilettanti) nel 1953. Sempre a Lugano, Franco Passatore dirige un suo testo, Gabriella e il marziano, per la prima stagione del →Teatro Prisma, Lugano/Locarno TI (sala superiore del →Teatro Kursaal, Lugano TI, 1957). Tra gli altri suoi titoli si ricordano: La primavera come impermeabile (1959); Istruttoria su Caterina (1981); Seme di stella (1982); Nicoletta (1983) e la fiaba La ragazza delle stelle (Lugano, →Palazzo dei Congressi, Lugano TI, 1987, saggio della scuola di danza Matrioscki di Indra Lovera). I testi teatrali di B. (raccolti in Teatro per l’etere, prefazione di Sergio Torresani, Milano, Edizioni Sipario, 1987) sono caratterizzati da atmosfere romantiche, ottimismo e profonda fede cristiana.
Riconoscimenti
- Maschera d’argento della rivista "Sipario",
- Campione d’Italia, 1978.
Autrice: Paola Gilardi
Fonte:
Gilardi, Paola: Giuseppe Biscossa, in: Kotte, Andreas (a.c.): Dizionario teatrale Svizzero, Chronos Verlag Zurigo 2005, vol. 1, p. 211.