Mariangela Welti
* 27.8.1936 Lugano TI, all’anagrafe M. Waelti.
Segue i corsi dell’Accademia dei Filodrammatici a Milano e le lezioni private di →Alberto Canetta. Inizia nel 1956 la sua collaborazione con la →Radio Svizzera Italiana (RSI), interpretando ruoli di attrice giovane sotto la guida di →Francis Borghi, →Carlo Castelli ed Enrico d’Alessandro. Nel 1958 partecipa come ospite professionista alla commedia comico-musicale Tonio sei grande! di Raimondo Scazziga con musiche e canzoni di →Roberto Galfetti (Bellinzona, →Teatro Sociale). È protagonista dell’operetta zingaresca Zurika di Romolo Corona (→Teatro di Locarno, 1960). Nel 1961 W. partecipa all’esordio della →Compagnia Teatro La Cittadella di Lugano, sotto la direzione di Canetta: è Bianca ne La bisbetica domata di Shakespeare (1961), la signora Van Daan ne Il diario di Anna Frank di Frances Goodrich e Albert Hackett (1962), Bérengère d’Aquitaine ne Il piccolo caffè di Tristan Bernard (1962), Giacinta in Le smanie per la villeggiatura di Goldoni (1963), Isabella in Bertoldo a corte di Massimo Dursi (1964). Intanto prosegue la collaborazione con la RSI in qualità di attrice e lettrice e, in quarant’anni di lavoro, partecipa a centinaia di commedie, radiodrammi e riviste musicali (oltre 1500 interpretazioni). È protagonista di diverse commedie musicali diretta da Gino Negri e presenta trasmissioni di musica leggera a fianco di Franco Nebbia e Nanni Svampa. W. partecipa anche a spettacoli pubblici della RSI: è Maddalena seconda in Amedeo o come sbarazzarsene di Ionesco (Lugano, →Teatro Apollo, 1969, regia di Carlo Castelli). Sempre per la regia di Castelli, presso l’Auditorio della RSI, è Bridginne Loua in Sentiero di porpora di Maurice Meldon (1966); accanto a Giorgio Albertazzi è Astarte in Manfred di Byron, per la regia di →Vittorio Ottino (1970); Cressida in Troilo e Cressida di Shakespeare (regia di Canetta, 1976); Elmira in Tartufo o l’impostore di Molière (regia di Canetta, Acquarossa, Cinema-Teatro Blenio, 1977). Negli stessi anni prende parte ad alcuni spettacoli teatrali registrati alla →Televisione della Svizzera Italiana (TSI): con la regia di →Sergio Genni interpreta Lucieta in L’avvocato difensore di Mario Morais (1961, registrato al Padiglione Conza di Lugano) e Renata (attrice giovane) ne I balconi sul Canal Grande di Alfredo Testoni (1965), spettacoli allestiti con Cesco Baseggio; diretta da Eugenio Plozza lavora in commedie dialettali di →Sergio Maspoli: è la nuora in I trii gombat (1976) e Caterina in Ol Camissel (1977). Nel febbraio 1986 con Alberto Canetta è la protagonista di La garibaldina di Elio Vittorini, registrazione per la radio realizzata sulla carrozza di un treno in viaggio da Lugano a Chiasso. Ancora per la RSI è interprete di spettacoli musicali realizzati all’Auditorio RSI nell’ambito dei Concerti Pubblici: è Ismene in Edipo a Colono e nell’Antigone di Sofocle (regia di →Luigi Faloppa, 1971); è Ermia in Sogno di una notte d’estate di Mendelssohn-Bartholdy (da Shakespeare, regia di Castelli, 1973); è la ballerina Guimard in Mozàrt di Sacha Guitry e Reynaldo Hahn (regia di →Adalberto Andreani, 1990); Leonora in I melologhi di Renato Principe (1993); Arianna nell’Arianna a Nasso di Jiri Antonín Benda (su testo di Johann Christian Brandes, direzione di Christian Benda, 1995); la narratrice in La musifavola, concerto per bambini di C. Vitali (1997). Tra le altre partecipazioni teatrali: Marianna De Stoppani in Angelo De Stoppani di e con la regia di →Fabio De Agostini (Lugano, →Studio Foce, 1991); è una delle donne di Canterbury in Assassinio nella cattedrale di T.S. Eliot (regia di Fabio Battistini, Lugano, →Vesperali, 1993).
Autrice: Paola Beltrame
Fonte:
Beltrame, Paola: Mariangela Welti, in: Kotte, Andreas (a.c.): Dizionario teatrale Svizzero, Chronos Verlag Zurigo 2005, vol. 3, pp. 2075–2076, vedi immagine p. 2076.