Vesperali, Lugano TI

Aus Theaterlexikon - CH
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Rassegna annuale, musica e testimonianze, produzioni di prosa

Organizzato a partire dal 1983 dall’Associazione Amici della Musica in Cattedrale, il festival si struttura in tre incontri, che coincidono con tre domeniche della quaresima cattolica e hanno luogo generalmente nella Cattedrale di San Lorenzo a Lugano nel tardo pomeriggio. Il programma propone testimonianze filosofiche, artistiche e spirituali (Olivier Messiaen, 1987; Fulvio Tomizza, 1990; Andrej Sinjavskij, 1991; →Mario Botta, 1992; Mario Luzi, 1996; Giovanni Orelli, 2003), esecuzioni musicali di notevole impegno (Il pianto della Madonna di Paul Glass su testo di Jacopone Da Todi, prima mondiale il 23 marzo 1990; Und wickelt aus, als wären’s Linnentücher di Paul Giger su testi di Nelly Sachs, prima mondiale il 3 marzo 1997) ed anche produzioni teatrali, realizzate grazie al sostegno della →Radio Svizzera Italiana (RSI). La prima manifestazione teatrale, una lettura a leggìo del dramma radiofonico Kolbe del germanista Italo Alighiero Chiusano (protagonista →Luigi Faloppa), è affidata alla regia di →Alberto Canetta (Lugano, Chiesa del Cristo Risorto, 1984), che firmerà successivamente un intenso e raffinato Jedermann. La leggenda di Ognuno di Hofmanns­thal, per l’interpretazione di Franco Graziosi e le scenografie di →Peter Bissegger. Per l’edizione del 1989, Chiusano scrive appositamente un nuovo testo teatrale, L’Evento, presentato in prima mondiale il 18 marzo, con l’interpretazione principale di →Ketty Fusco e la regia di Fabio Calvi (Lugano, Chiesa di S.Antonio). Nel 1991, con Donna de’ Paradiso su testi di Jacopone da Todi, si inaugura la fruttuosa collaborazione registica con Fabio Battistini; lo spettacolo è infatti ripreso nel giardino dell’Eremo di Santa Caterina a Leggiuno (Varese). Battistini, direttore del Teatro dell’Eremo, inviterà inoltre gli attori ticinesi (Ketty Fusco, →Diego Gaffuri) a lavorare con lui nelle produzioni italiane: L’annuncio a Maria di Paul Claudel (1993), Diario di un curato di campagna di Georges Bernanos (adattamento di Mario Contini, 1994), entrambe presentate a Leggiuno. La collaborazione con il ciclo dei V. prosegue nel 1993 con Assassinio nella cattedrale di T.S. Eliot (protagonista ancora Graziosi) e nel 1995 con un Dialoghi delle carmelitane di Georges Bernanos, interpretato da un’inspirata Franca Nuti (tra gli interpreti, anche →Pinuccia Galimberti e Luigi Faloppa). Fanno seguito, sempre diretti da Battistini: il Mistero dei Santi innocenti di Charles Péguy (1998); una lettura dell’Apocalisse di San Giovanni con Alberto Tarascio, Sergio Nicolai e Marisa Fabbri (2000); una lettura da Erodiade e Gli Angeli dello sterminio di Giovanni Testori con una testimonianza di Giovanni Raboni (2003); Miguel Manara del lituano Oscar Vladislav de Lubicz Milosz (2004).



Autore: Pierre Lepori



Fonte:

Lepori, Pierre: Vesperali, Lugano TI, in: Kotte, Andreas (a.c.): Dizionario teatrale Svizzero, Chronos Verlag Zurigo 2005, vol. 3, pp. 2000–2001, vedi immagine p. 2000.